Giochi da fare in campeggio
15/03/2019
Giochi all’aria aperta
Chi sceglie il campeggio come meta per le proprie vacanze desidera vivere un’esperienza autentica e diretta con il territorio in cui esso si trova, rispettandone le caratteristiche e prendendo il meglio di quel che offre, ma soprattutto ha una buona dose di adattabilità e senso pratico. L’approccio ludico, in questo caso, può essere un grande veicolo: i bambini sono maestri in questo, prendiamo esempio da loro. Avete caricato tutto il necessario e siete partiti presto da casa, lasciando dietro di voi la città e tutti i suoi problemi. Dopo ore di viaggio avete finalmente raggiunto il campeggio che avevate prenotato da tempo: le ferie sono iniziate. Sistemato tutto nella piazzola, non resta che rilassarsi e godersi il meritato riposo. I bambini però, con la loro incontenibile energia, non hanno un minuto da perdere: vogliono giocare! Ma senza videogiochi o tecnologie simili, cosa fare? Dare via libera alla fantasia! In fin dei conti siete all’aria aperta, in mezzo alla natura. Quale miglior luogo da cui prendere spunto?
Un primo approccio di attività che non necessita di strumentazioni particolari ma che vi permette di andare alla scoperta della natura che vi circonda, può essere andare alla ricerca di quel che l’ambiente offre di commestibile (ad esempio pinoli, mirtilli, fragole selvatiche). Se lo desiderate, un gioco semplicissimo e divertente, che permetterà a voi di riposarvi e ai vostri piccoli di spaziare con la fantasia è: guardare le nuvole. Non dovrete fare altro che sdraiarvi, puntare lo sguardo al cielo e cercare fra le nuvole un drago, un volto, una sedia o qualsiasi altra cosa la mente vi suggerisca.
Campeggio è anche socializzazione, perciò perché non chiamare i figli dei vicini? Tutti insieme possono andare in cerca di insetti o piccoli animali (la natura in questo è molto generosa) o eventualmente divertirsi a cercare di disegnarli. Se però, diciamo, l’arte non è nelle loro corde e c’è bisogno di qualcosa di più attivo, potrete organizzare una divertente sessione di “riempi il secchio”: i partecipanti si dividono in due squadre, ognuna delle quali si doterà di una bacinella piena d’acqua, una vuota e una spugna. Vincerà la squadra che, con l’utilizzo della spugnetta, per prima riuscirà a riempire d’acqua la bacinella vuota, facendo attenzione a perdere meno liquido possibile in ogni tragitto.
Altro gioco che ben si colloca fra le attività praticabili all’aria aperta e alla portata di tutti è il frisbee.
Orienteering e Birdwatching
Un gioco in cui si possono prevedere due squadre (ed eventualmente coinvolgere anche i grandi) è il creare dei “percorsi”: riuscire, nel più breve tempo possibile, a saltare degli ostacoli, fare zig-zag tra oggetti vari e superare prove di equilibrio. Più lungo e complesso sarà il tragitto, più i giocatori dovranno dimostrare la loro abilità.
Un’altra attività che può essere interessante per mettere alla prova le capacità dei più piccoli è l’orientamento (orienteering): certamente adatto da praticare in mezzo alla natura. Tramite l’uso di mappe si dovranno trovare oggetti-premio disseminati per tutta l’area di gioco che saranno collocati in varie tappe, ogni tappa condurrà a quella seguente e così via finché non sarà raggiunto l’obiettivo del gioco.
Se invece possedete un binocolo, siete dotati di molta pazienza, potete provare anche a cimentarvi nel “birdwatching”, ovvero l’osservazione degli uccelli liberi in natura e anche se non conoscete tutte le specie, sarà comunque affascinante ammirare i comportamenti delle molteplici varietà presenti in Italia.
Caccia al tesoro per bambini
Un classico che non può mancare è la caccia al tesoro: generalmente i partecipanti sono divisi in squadre, lo scopo del gioco è l’individuazione di un oggetto nascosto (il tesoro, appunto) seguendo una catena di indizi. Si inizia comunicando in forma enigmatica a tutti i partecipanti la posizione del primo indizio, sul quale sono riportate le istruzioni per giungere alla tappa successiva e così via. Vince chi per primo raggiunge il tesoro nascosto.
Come dimenticare poi un altro gioco intramontabile, praticato sia dagli adulti che dai più piccoli: ruba bandiera! I giocatori vengono divisi in due squadre, formate dallo stesso numero di componenti, ad ogni giocatore viene assegnato un numero progressivo che avrà un corrispondente nella squadra avversaria.
Il porta bandiera sta in piedi, alla metà equidistante da ogni squadra e tiene in mano la bandiera (un fazzoletto o simili) con il braccio teso in avanti. Quando questo chiama un numero, entrambi i giocatori corrispondenti al numero chiamato devono correre verso il porta bandiera per rubare la bandiera, chi la afferra prima che lo faccia l’altro e riesce a tornare indietro dai sui compagni senza essere toccato, guadagna il punto.
Spesso l’animazione dei campeggi organizza anche delle Olimpiadi, ossia una serie di giochi dai più semplici ai più complicati e adatti a bambini di varie fasce d’età, che prendono spunto dalle varie discipline olimpiche, come ad esempio il tiro al sasso, la mini-corsa campestre, il salto del bastone. Non c’è limite alla fantasia!
Altri giochi
Se tutte le attività elencate finora non sono state sufficienti a placare la voglia di attività fisica, potrete comunque divertirvi praticando degli sport quali il calcio, la pallavolo, la pallacanestro, il tennis ecc. Da non dimenticare poi, tutti quelli che sono i giochi da tavolo, oltre che la dama e altri giochi più di strategia quali gli scacchi. Ultime, ma non per importanza, sono le carte. Un buon campeggiatore le ha sempre appresso e si possono rivelare un utile passatempo anche quando il meteo non è dei migliori.
Bene, se avete provato tutte le attività suggerite ma vi rimane ancora del tempo a disposizione, provate a chiedere ai vostri bambini di inventare loro un gioco da fare in campeggio; la loro fantasia vi lascerà sbigottiti!